lunedì 8 marzo 2010

«Eva chiama Eva»: i nudi sensuali di Noemi (Gazzetta di Parma)




Le donne nelle tele dell’artista parmigiana, Noemi Bolzi. «Noemi col suo tratto felice e preciso - hanno scritto su di lei - traspone nella tela un pensiero universale e sempre significativo. La donna quindi, vista non più come oggetto o tema visivo, diventa fulcro di una realtà che traspare indubbiamente nella moderna società. Il suo “ritrarre” diventa quindi uno specchio fedele del ruolo della donna, un ruolo che la donna ha saputo conquistarsi e meritarsi in una società in cui diventano indispensabili la sua sensibilità e la sua presenza. Felice e più che mai realista, quindi, la pittura di Noemi, che amalgama con i colori della fantasia un aspetto della realtà, una realtà che ci circonda e ci appartiene in una densa policromia di emozioni e sensazioni».


Noemi Bolzi si è diplomata «maestro d'arte» all'Istituto d'Arte Toschi di Parma, dove ha conseguito la maturità artistica e ha frequentato la facoltà di Architettura, a Firenze. Oltre a sviluppare il suo estro artistico attraverso la pittura, ha vissuto un'intensa esperienza di grafica pubblicitaria, ceramista e arredatrice d'interni. Il vernissage della mostra di pittura di Noemi Bolzi, intitolata «Eva Chiama Eva», si terrà sabato pomeriggio alle 17,30, nella sala Mainardi di Palazzo dei Congressi, dove viene ospitata l’esposizione, sino a domenica 14 marzo.



L'esposizione sarà aperta tutti i giorni dalle 17 alle 19,30 (chiuso martedì 9 marzo)

Aperture straordinarie:

lunedì 8 marzo (dalle 20 alle 21,30)

mercoledì 10 (dalle 20,30 )

giovedì 11 (dalle 10 alle 12 e dalle 15- alle 20,30).



Per info: www.noemibolzi.it  - cellulare 340-800.977.8